Le nêf di barbe Selmo

Una storia dai contorni surreali, una commedia che potrebbe benissimo far parte del repertorio del grande Woody Allen. Una famiglia composta da uno smemorato marito, una moglie piuttosto energica, una giovane figlia pimpante e una vecchia zia inspiegabilmente muta devono partecipare al funerale dello zio Anselmo, uomo implicato in losche e fumose faccende. Fra le visite di condoglianze ecco arrivare due strani tipi dall’aspetto funereo, un certo Amintore Disgrazia e la signora Lola Lasfiga, portatori sani di jella elevata all’ennesima potenza, gran frequentatori di cerimonie funebri; fa la sua parte anche una prorompente vicina di casa, vera mangiatrice di uomini, tanto da essere da tutti paragonata ad un caimano. La vicenda s’ingarbuglia notevolmente per l’irruzione di un commissario di polizia e di un agente scelto che indagano su un grosso traffico di droga in cui sembra fosse implicato proprio lo zio in questione. Finchè all’improvviso non salta fuori una misteriosa polverina bianca che non è talco ma neanche neve anche se in gergo pare che si chiami così. E compare anche un baldo giovanotto proveniente dal Venezuela che non parla italiano… Man mano che la storia si complica crescono gli effetti comici e il ritmo si fa più frenetico fino a culminare in un finale davvero travolgente.

 

Scheda tecnica
autore
Valerio Di Piramo
regia
Tiziano Dri
anno
2019
genere
commedia
lingua
friulano
durata (min.)
90
numero attori
11
numero tecnici
13
dimensioni palco (largh. x prof. x alt.) in metri
7 x 5 x 3